Di antica e nobile stirpe, si forma presso l'Accademia Artistica di Dresda sotto la guida di Adrian Ludwig Richter e dello Schonleber. Dopo brevi soggiorni a Napoli e Venezia, nel 1874 giunge a Bordighera; attratto dalla esotica bellezza del paesaggio decide di stabilirvisi, facendosi costruire una abitazione che chiama "Villa Banana". Nobile figura di filantropo, nel corso della sua pennanenza a Bordighera diventa amico dei pittori Piana, Mariani, Nestel, Minozzi e van Biesbroeck; stringe altresì amicizia con i pescatori di Bordighera con i quali prende parte alle fatiche della pesca notturna condividendo la loro semplice vita, lasciando di sé un ricordo indelebile. La figlia, baronessa Frida, si fa continuatrice degna della grande umanità del padre e alla sua morte diviene la "madrina dei pescatori" di Bordighera. Le opere di von Kleudgen sono ubicate in numerose collezioni private a Bordighera, ma la maggior parte della sua produzione è dispersa all'estero. Bordighera conserva un suo busto scolpito da Roman Bilinski. Bibliografia: D. Taggiasco, Bordighera, ivi 1930, pp. 251-255. E. Maiolino - L. Trucchi, Pittori di ieri a Bordighera, ivi 1971.