Nato a Genova il 30 ottobre 1881, vivente. Ha studiato all'Accademia di Genova e a quella di Monaco di Baviera; ma chi lo ha iniziato alla pittura è stato l'insegnamento del Grosso. Esordì alla Promotrice di Genova, nel 1907, con Cappottino rosso, opera che si fece notare per l'arditezza del colore. Da questo lavoro iniziò una feconda produzione di ritratti sparsi nella propria città ed altrove. Dopo la guerra, alla quale partecipò, si recò a Londra e vi perfezionò i suoi studi. Nel 1924 si presentò in una nuova forma di colore e di luce alla Biennale veneziana con Terrazzo sul mare. Con questo laverò, che ora trovasi nella Galleria d'Arte Moderna di Genova, l'artista ha iniziato un altro orientamento sia stilistico che coloristico. Ha partecipato alle esposizioni di Monaco, di Londra, di Parigi, di Berlino, di Barcellona, di Bruxelles (mostra personale nel 1925), di Venezia, di Roma, di Torino, di Milano. Nel 1924 eseguì l'interno del mausoleo del conte Matarazzo a San Paolo del Brasile. Altre sue tele: La cuoca, proprietà della Società Nafta; Venditore d'arance, esposta a Barcellona e a Roma. Sono opera sua la pala d'altare nella chiesa di S. Giacomo di Carignano e il soffitto della cappella del Sacro Cuore nella chiesa di Sant'Ambrogio.